Vuoi trasformare il modo in cui ti alleni? Potresti provare con il fitness indoor, da effettuare dentro le mura domestiche acquistando degli attrezzi pensati esclusivamente a questo scopo. Per esempio, la cyclette, il tapis roulant, le pedane vibranti oppure l’ellittica.
Se questa variazione sul tema fitness ti interessa, sei nel posto giusto! Nelle prossime righe metteremo a tua disposizione una guida sull’ellittica: di cosa si tratta, quali sono i modelli disponibili sul mercato, come puoi usarla per allenarti e come effettuarne la manutenzione.
Cos’è l’ellittica
In questo modo, potrai effettuare sull’ellittica non solo un allenamento cardio, ma anche esercizi mirati su alcuni gruppi muscolari.
La struttura di questo attrezzo è abbastanza ingombrante, perché si sviluppa in lunghezza e, a differenza di altri strumenti della stessa categoria, non è pieghevole. È formato da un basamento stabile, due pedali, due manubri lunghi e mobili, due manubri centrali fissi, un volano, una cinghia di trasmissione, un sistema di frenaggio e una console.
Il movimento di gambe e braccia dev’essere fluido e senza scatti, armonico e ritmato.
Quali sono i diversi modelli di ellittica disponibili
Sebbene la struttura dell’ellittica sia quella che abbiamo appena visto, ci sono dei modelli che si differenziano per alcune caratteristiche:
- le dimensioni
- la collocazione del volano
- il sistema di frenaggio
- il livello tecnologico
Le dimensioni sono legate a doppio filo con la posizione del volano. Quest’ultimo è un disco metallico che, mediante la sua rotazione su sé stesso, rende possibile il movimento dei pedali; il suo peso non dovrebbe mai essere inferiore ai 15kg, ma se sei uno sportivo ti consigliamo di acquistare un modello con un volano dal peso di 20kg.
Abbiamo accennato alla falcata, anch’essa legata alle dimensioni dell’ellittica. Questo attrezzo può essere infatti disponibili in due lunghezze: la prima compresa tra 1.30m e 1.50m e adatta a chi sia più basso di 1.80m, mentre la seconda superiore a 1.50m e pensata per coloro che siano più alti di 1.80m. Diffida dalle ellittiche con falcata di appena un metro: non saranno in grado di garantirti i benefici promessi.
Per quanto riguarda invece il sistema di frenaggio, questo è fondamentale perché la resistenza applicata sul volano è uno dei parametri più importanti per calibrare al meglio il tuo allenamento. Il sistema di frenaggio può essere meccanico, magnetico o elettromagnetico.
Nel caso di frenaggio meccanico, la resistenza è legata al volano tramite una cinghia. È chiaro che questa modalità sia la più economica e scadente perché la cinghia potrebbe usurarsi e inoltre il movimento sarà rumoroso e poco fluido. Il sistema di frenaggio magnetico, invece, è possibile grazie alla presenza di magneti attorno al volano, il cui numero più o meno alto va a definire il valore della resistenza. Il movimento creato sarà fluido, ritmato e silenzioso. In ultimo, il frenaggio elettromagnetico è presente nei modelli di più alta qualità: è formato da un motore azionato durante la pedalata il quale creerà un campo elettromagnetico attorno al volano. La resistenza potrà così essere perfettamente impostata sul tuo workout.
Per quanto riguarda invece la tecnologia applicata, esistono dei modelli dotati di hand pulse o di cardiofrequenzimetro in grado di tenere sempre sotto controllo la tua frequenza cardiaca. Questo valore sarà poi sempre disponibile sulla console, assieme alla velocità, al tempo, alle calorie, alla resistenza e all’inclinazione. Scegli sempre delle ellittiche che abbiano già alcuni programmi di allenamento preimpostati, con inclusi riscaldamento e defaticamento.
Un ultimo consiglio. Assicurati che l’ellittica che vuoi acquistare possa effettuare non solo la pedala in avanti, ma anche quella indietro. In questo modo riuscirai ad allenare anche i muscoli posteriori della coscia, i quali altrimenti non verrebbero sollecitati abbastanza.
I benefici dell’allenamento con l’ellittica
Ma cosa puoi ottenere dall’acquisto di un attrezzo del genere?
Essendo l’ellittica un attrezzo che ti consente di effettuare dei workout cardio, migliorerai resistenza, respirazione, metabolismo aerobico e ossigenazione di cuore e altri tessuti. Potrà essere un valido alleato nell’affrontare un percorso di dimagrimento, fermo restando che all’esercizio fisico si accompagni uno stile di vita attivo e un’alimentazione bilanciata.
A tutti questi vantaggi se ne aggiunge un altro, particolarmente importante: l’ellittica è un attrezzo che ti aiuta a raggiungere importanti obiettivi senza risultare traumatico a livello articolatorio e riuscendo a proteggere caviglie, ginocchia e schiena dallo stress da rimbalzo.
Ci sono però alcune condizioni o patologie pregresse che rendono sconsigliato l’uso di uno strumento come l’ellittica. Ci riferiamo in particolare a chiunque dovesse sperimentare una situazione di grave sottopeso o di forte obesità, di cardiopatia, lombalgia o problemi cardiovascolari. Presta inoltre particolare attenzione nel caso in cui dovessi soffrire di gravi problemi di equilibrio.
Come si effettua un allenamento
Per prima cosa, la posizione. Schiena e collo devono rimanere sempre dritti, così come la presa delle mani sui manubri mobili non dev’essere troppo bassa. In questo modo eviterai che il tuo corpo risulti sbilanciato in avanti. I piedi non devono mai uscire dai pedali e la falcata deve essere precisa: durante la spinta in basso è il tallone a dover guidare il movimento, mentre durante la spinta in alto devono restare poggiate solo le piante dei piedi.
Se sei un assoluto principiante dovrai iniziare con un allenamento basico e procedere poi a un aumento graduale dell’intensità.
Uno schema molto seguito è il seguente: allenati per il primo periodo per un massimo di quindici minuti, mantenendo una buon livello di resistenza. Successivamente, aumenta sino a trenta/quarantacinque minuti abbassando la resistenza, prima di arrivare a un’ora piena di allenamento durante la quale aumenterai nuovamente per gradi la resistenza. Potrai poi passare a degli allenamenti più schematici e personalizzati e dovrai prestare particolare attenzione alla suddivisione del tempo, alla resistenza e al numero di passi effettuato in media al minuto, abbassandoli o aumentandoli a seconda dello sforzo richiesto.
Come effettuare la manutenzione dell’ellittica
L’ellittica non richiede cure complesse. Ti sarà sufficiente pulirla con un panno e un detergente delicato o specifico per gli attrezzi fitness.
Una volta l’anno effettua un controllo approfondito, assicurandoti che viti e bulloni siano correttamente avvitate, lubrificando gli ingranaggi interni, i cuscinetti, le guarnizioni e la guida di scorrimento, controllando che la cinghia di trasmissione non sia danneggiata e che la console sia funzionante.
Se, salendo sull’ellittica, dovessi sentire uno sbilanciamento dell’attrezzo scendi immediatamente a controlla le viti: potrebbero essersi svitate. Se dovesse capitare di frequente, potresti installare dei dischi di bloccaggio sui componenti che tendono ad allentarsi maggiormente.
Preparati a rivoluzionare la tua idea di fitness!