Acquistare un’ellittica di alta qualità è fondamentale per riuscire a effettuare un allenamento intenso, completo e in grado di garantirti i risultati sperati.
Tra le caratteristiche dell’ellittica che devi controllare con più attenzione ci sono la sua stabilità e resistenza. Nelle prossime righe ti spiegheremo di cosa si tratta e quali sono i modelli migliori da questo punto di vista.
Buona lettura!
Scopriamo l’ellittica
L’ellittica è un attrezzo fitness indoor il cui movimento simula quello tipico dello sci di fondo. Il suo nome deriva dalla traiettoria ellittica tracciata dai piedi durante la corsa e che viene ripresa nella struttura di questo attrezzo.
A differenza di altri strumenti utilizzati generalmente per l’attività fisica all’interno delle mura domestiche, l’ellittica è piuttosto ingombrante e decisamente costosa. Lo spazio occupato e i soldi spesi, tuttavia, verranno ben ripagati: l’ellittica consente infatti un allenamento completo e che coinvolge sia i gruppi muscolari della parte alta sia i gruppi muscolari della parte bassa del corpo.
Questo avviene grazie alla presenza di un’unica trasmissione che rende possibile un movimento contemporaneo e alternato di braccia e gambe. Le prime lavorano spingendo due manubri lunghi e mobili, mentre i secondi si mantengono stabili su due pedali. La posizione del corpo è eretta e non sbilanciata in avanti, con una presa a mezz’altezza delle mani sui manubri. Potrai anche concentrare il lavoro esclusivamente sulle gambe e, in questo caso, appoggiare le braccia a due manubri più piccoli e centrali, fissi e ideali per garantirti il supporto richiesto.
Il movimento di gambe e braccia deve essere ritmato, costante e il più fluido possibile. Per poterlo ottenere, è necessario che l’ellittica da te scelta possieda alcune specifiche caratteristiche.
La stabilità dell’ellittica
L’ellittica, in primo luogo, deve essere un attrezzo assolutamente stabile.
Per poterne misurare la stabilità dovrai tenere in considerazione tre parametri:
- la falcata
- il peso sostenuto
- il volano
La falcata
Con falcata si intende la lunghezza che puoi raggiungere effettuando il movimento dei piedi classico dell’ellittica. Esistono in commercio tre tipologie di ellittica, di cui una assolutamente da scartare. Stiamo parlando della falcata inferiore a 1m; in questo caso, infatti, l’ellittica sarà un attrezzo scadente, dalla lunghezza inadeguata per il movimento e non in grado di aiutarti in termini di risultati. Tutto questo, inoltre, andrà a minare la robustezza e solidità dell’attrezzo.
Il peso
Maggiore sarà il peso dell’ellittica e maggiore sarà il peso in grado di sostenere. Assicurati di acquistare un attrezzo fitness abbastanza robusto per te.
In questo caso, puoi optare per un modello da 15kg nel caso in tu il tuo peso fosse di circa 100kg; se dovessi pesare sui 120kg scegli un modello più pesante, tra i 15kg e i 30kg; le ellittiche più robuste sono però quelle che pesano 50kg e che possono reggere dei pesi superiori ai 125kg.
Il volano
Questo garantirà al tuo attrezzo tutta la stabilità di cui ha bisogno, ma potrai inoltre scegliere se acquistare un’ellittica front drive, con il volano sistemato frontalmente, oppure rear drive, ovvero con il volano collocato nella parte posteriore.
Le ellittiche front drive sono più complesse a livello meccanico e, per questo, più costose; tuttavia, ti garantiranno uno spazio maggiore per la falcata, evitando che le gambe cozzino contro le braccia. Le ellittiche rear drive sono invece più compatte e adatte alle persone più pesanti, le quali potranno godere di una falcata più profonda.
La resistenza dell’ellittica
Per aumentare la tua resistenza fisica è importante sollecitare il proprio sistema cardiovascolare con il cosiddetto allenamento cardio. Questa è una possibilità garantita dall’ellittica, sulla quale potrai alternare esercizi mirati e allenamenti ad alta sollecitazione cardiovascolare.
Una buona resistenza di base si ha quando si riesce a effettuare un allenamento di circa mezzora mantenendo un’intensità costante e senza che il tuo fisico vada in affanno. Per migliorare sempre di più questa abilità dovrai poi gradualmente aumentare la difficoltà e l’intensità degli esercizi, per esempio pedalando o correndo su un pendenza sempre più elevata.
Ma da cosa dipende la resistenza sull’ellittica? La risposta è presto detta: dal sistema di frenaggio. Questo è collegato direttamente al volano e può essere di tre tipologie diverse:
- meccanico
- magnetico
- elettromagnetico
Il sistema di frenaggio meccanico
Un sistema di frenaggio di tipo meccanico è ormai superato e ti sconsigliamo di acquistare un’ellittica che dovesse averlo in dotazione. Questo perché la resistenza sul volano viene effettuata da una cinghia che può facilmente usurarsi con l’uso e che presenta ulteriori svantaggi: il primo riguarda la rumorosità di un attrezzo con un sistema di frenaggio di questo tipo, e sappiamo che a nessuno piace allenarsi su una macchina che produce suoni e cigolii fastidiosi; il secondo va a colpire il movimento dell’ellittica in sé, che risulta molto meno fluido e armonico di quanto dovrebbe essere proprio a causa della presenza di una cinghia e di un sistema di questo tipo.
Il sistema di frenaggio magnetico
Questo rende il movimento silenzioso e armonico.
Il sistema di frenaggio elettromagnetico
La presenza di un sistema di frenaggio elettromagnetico rende l’ellittica particolarmente indicata per tutti coloro che la volessero usare a scopo terapeutico e/o riabilitativo. In questo caso, la pedalata mette in azione un motore in grado di creare attorno al volano un campo elettromagnetico che calibra perfettamente la frenata allo sforzo fisico richiesto.
Assicurati che la resistenza possa essere modificata direttamente dal display e scegli l’ellittica perfetta per te!